L'integrazione di Windows nei telefoni cellulari
Dopo il successo di iPhone è arrivato iPad. Apple non ci ha messo molto a trovare un sistema di mirroring dei dati tra i dispositivi, computer portatili inclusi. Google ha fatto qualcosa del genere con le piattaforme Android, attraverso gli account Gmail-telefoni cellulari.
La forza di Microsoft sta nel dominare il mercato dei personal computer, con il sistema operativo Windows in particolare, e nella popolare Xbox. Windows Phone 8 è in grado di controllare funzionalità, tra cui musica e video, su Xbox. L'integrazione con il PC non è così trasparente, almeno non vanta la stessa enfasi con cui è stata spinta a livello mediatico l'integrazione tra tablet e computer.
Se Apple si è limitata per anni a testare i propri dispositivi mobili con AT & T, e solo recentemente con Verizon e Sprint, le sperimentazioni di Windows Phone 8 possono annoverare da subito tre grandi player delle telecomunicazioni: T-Mobile, AT & T e Verizon.
In questo momento Microsoft sconta l'approdo tardivo al mercato dei tablet e degli smartphone, ma è soprattutto in quest'ultimo, dove i numeri della diffusione di dispositivi sono maggiori, che Windows cerca di guadagnare spazio, portando l'esperienza maturata con i computer. Windows Phone 8 è il risultato delle abitudini degli utenti. Ad esempio c'è una sezione del telefono dedicata al controllo dei bambini che chiamano col cellulare dei genitori.